Riabilitazione disfunzioni pelvi-perineali
Trattamento delle disfunzioni del piano perineale quali incontinenza urinaria ed il prolasso genitale.
Incontinenza urinaria e fecale, prolasso, dolore pelvico persistente, vaginismo, vulvodinia, dispareunia, ma anche dolori lombari ricorrenti, coxalgie… sono solo alcuni dei disturbi che possono derivare da uno squilibrio della muscolatura pelvica.
Tante possono essere le cause che favoriscono la comparsa di squilibri del piano pelvico. Tra le principali evidenziamo per la donna la gravidanza e il parto, ma altrettanto importanti sono la costipazione, bronchiti e riniti croniche, lo svolgimento di lavori pesanti, sport d’impatto, interventi chirurgici, utilizzo di farmaci con effetti sul tessuto fasciale o muscolare…ma soprattutto la mancanza di consapevolezza nell’utilizzo di questa parte del corpo durante le attività quotidiane.
Attraverso un’accurata valutazione che non si focalizza solo sul pavimento pelvico, ma che comprende postura, dinamica respiratoria, tono addominale… si può individuare la o le alterazioni che sono alla base di queste problematiche e costruire un progetto terapeutico adeguato.
Oltre alla terapia manuale e all’esercizio terapeutico, che rimangono i fondamenti di questi percorsi riabilitativi, un grosso aiuto viene dato dall’utilizzo di elettromedicali: radiofrequenza (tecnologia Indiba) elettrostimolazione, biofeedback.
La tecnica di massaggio linfodrenante prevede una serie di manovre ritmiche e delicate.
Questo permette di stimolare il flusso della linfa dalla periferia verso il tronco, riducendone così i ristagni.
La ritmicità e delicatezza del massaggio lo rendono particolarmente gradevole e rilassante per chi lo riceve.
È indicato per i tipici casi di “gambe gonfie”, linfoedemi e in particolare per i pazienti che hanno subito un’asportazione dei linfonodi ascellari o inguinali, poiché a seguito di tali interventi essi tendono o all’insufficienza linfatica e venosa o comunque a ristagni (tipico gonfiore agli arti).
Quali sono gli effetti del linfodrenaggio manuale?
- ridurre gli edemi, liberando i tessuti sia dalla parte liquida che corpuscolare (a differenza dell’effetto dei diuretici)
- rafforzare il sistema immunitario
- indurre un benefico rilassamento
- migliorare il microcircolo (favorendo una maggiore ossigenazione dei tessuti con conseguente miglioramento del trofismo cutaneo)
- migliorare il transito intestinale, grazie alle manovre localizzate nell’addome
Quali le controindicazioni?
Le controindicazioni al linfodrenaggio sono legate alla presenza di tumori attivi, infezioni acute, insufficienza cardiaca (scompenso cardio-polmonare) ipotensione e ipertiroidismo.
In caso di edema è necessario, per mantenere e potenziare l’effetto del linfodrenaggio manuale, eseguire subito dopo il massaggio una terapia compressiva. Tale terapia può consistere in un bendaggio elasto-compressivo o semplicemente nell’uso di calze elastiche graduate a seconda dell’intensità del problema.
Il linfodrenaggio è una terapia molto efficace tuttavia per aumentarne gli effetti è utile:
- controllare il regime alimentare riducendo gli zuccheri, il sale e i conservanti e aumentando l’introduzione di liquidi, frutta e verdura cruda
- aumentare l’attività fisica aerobica, favorendo così il sistema di pompa muscolare
- mantenere l’arto in scarico (più in alto del cuore)
- eseguire regolarmente atti di respirazione diaframmatica in modo da attivare questo importante sistema di pompa
- mantenere sempre libero l’intestino (il sistema linfatico degli arti inferiori scarica infatti in quello intestinale e non avendo un sistema di pompa autonomo se trova un ostacolo lungo il percorso crea un ristagno a valle)
- una terapia compressiva. La terapia compressiva va mantenuta a casa anche nei giorni in cui non verrà eseguito il massaggio
Visti gli importanti effetti antiedemigeni e stimolanti del microcircolo, il linfodrenaggio è una delle terapie maggiormente indicate dopo interventi chirurgici, in particolar modo dopo gli interventi di chirurgia estetica quali LIPOSUZIONE, PROTESI, INTERVENTI RIDUTTIVI, ADDOMINOPLASTICA, LIFTING.